venerdì 28 giugno 2013

VARIOUS ARTISTS - Bosconi Stallions | Apacz - Bosconi Records

Discosafari - VARIOUS ARTISTS - Bosconi Stallions | Apacz - Bosconi Records

Bosconi Records, una delle più avventurose house labels italiane, dimostratasi nel tempo sempre alla ricerca di nuovi stimoli, decide di dare vita alla compilation “Bosconi Stallions”.
L’obiettivo? riunire dentro una serie di quattro 12" la complessa struttura portante di un progetto stilistico edificatosi nel corso degli ultimi cinque anni. 
“Apacz”, questo è il nome che ci interessa, un Various che ci pone dinanzi una forte cavalcata house che inizia con un suono eminentemente introspettivo, quello di Herva Atsè Corti, caratterizzato da strumenti, voce e drums non aperti, bensì chiusi e molto filtrati.
Con “Stay”, Herva va oltre la house classica e sperimenta un bouquet di timbri e tonalità molto particolari; un connubio tra ascetismo e trascendenza che non può che stimolare una certa sensazione, quella di una sonorità che oserei definire “pallida”.

giovedì 27 giugno 2013

SHAUN REEVES - CDV - Hatchwork


La cosa più difficile non è arrivare in alto, ma rimanerci.
Shaun Reeves lo sa bene, è uno di quelli che ha lentamente scalato con fatica e dedizione la montagna del successo raggiungendo pian piano la vetta più alta, quella che ti fa brillare di felicità o che, in caso di errori, raramente perdona, gettandoti nel baratro dell'indifferenza. Nato e cresciuto nella leggendaria Detroit ed ora residente a Berlino, componente della crew Visionquest insieme ai noti Ryan Crosson, Lee Curtiss e Seth Troxler, negli ultimi anni Shaun ha saputo, anche grazie a questo collettivo, farsi spazio nella scena undergound mondiale a suon di date nei migliori club di tutta Europa ed uscite su imporanti label come One Records, Wolf+Lamb, No. 19 e Crosstown Rebels, mantenendo costantemente il suo particolare stile a metà tra una house “cosmica” dai sapori underground e scuri ed una techno, ovviamente, made in Detroit.

mercoledì 26 giugno 2013

WAZE AND ODYSSEY - Feelin You Ep - Let's Play House


Promos Promos Promos! Waze & Odyssey strikes back!
Personaggi, Omar Odyssey e Which Waze, su cui davvero si sono spesi fiumi d'inchiostro: enfants prodige, al pari di Ejeca e Bicep, della nuova scena house made in UK, in poco più di 2 anni sono passati dall'essere degli emeriti sconosciuti al sovvertire completamente le leggi del dancefloor sfornando costantemente EPs da mille ed una notte su label di assoluto rilievo nel panorama internazionale, da PetFood a Throne of Blood passando per Madtech (della leggenda Kerri Chandler) e Southern Fried, etichetta di un certo Fatboy Slim.

VARIOUS ARTISTS - Polyrhythmic Series #1 - SVS Records

Discosafari - VARIOUS ARTISTS - Polyrhythmic Series #1 -  SVS Records

La SVS Records nasce dalle menti di Beni Brachtel e Daniel Hermann-Collin, rispettivamente tedesco ed inglese, che dal 2007 si occupano di reclutare artisti, produrre e distribuire le loro tracce.
Il metodo di lavoro è molto interessante: l'idea della SVS Records è di "rinchiudere" degli artisti in uno chalet di montagna, privarli di ogni connessione con il mondo, dotarli di ogni tipo di macchinario atto a produrre musica e lasciarli per due settimane a dare libero sfogo al loro estro artistico. 
E' un progetto quantomeno bizzarro, è indubbio, ma nel mercato di oggi bisogna colpire con colpi di genio e idee innovative che possano creare interesse da parte dei potenziali fruitori: credo che loro siano riusciti nel loro intento. 
L'EP, che segue la prima uscita del 2012, si intitola Polyrhythmic Series #1 ed è composto da cinque tracce prodotte da sei artisti diversi.
Nonostante i pezzi siano stati concepiti per i clubs e quindi per un pubblico di "massa", l'approccio alla produzione è molto "mentale" e "personale", l'unico comune denominatore è il lavoro di sottile ricerca nella ritmica e nella sua composizione.

martedì 25 giugno 2013

DENSE AND PIKA - Move your Body Back - Hotflush Recordings



Dopo l’uscita lo scorso anno di “Crispy Duck”, che ha segnato il loro debutto sulla label di Scuba, Christopher Spero (aka Glimpse) e Alex Jones (co- fondatore di Hypercolour) tornano belli carichi con lo pseudonimo Dense & Pika.
Suoni potenti e taglienti caratterizzano questo EP, che già dai primi secondi della title track farà sbavare di piacere il dancefloor. Non a caso “Move Your Body Back” è fissa nelle playlist di Maya Jane Coles, Boddika e Adam Beyer, tra gli altri.
Lack Of Light” e “Backstage Mute” rimangono in quei territori technoidi che tanto ci fa piacere esplorare!

NUBIAN MINDZ - Ghost Dreams - Counterchange

 

Nubian Mindz è uno di quei nomi che non ha bisogno di molte presentazioni: le decine di releases, pubblicate, anche con lo storico moniker di Alpha Omega, da quindici anni a questa parte, direi che parlano da sole. Nubian Mindz e Alpha Omega, due alias di spessore enorme dietro ai quali si cela il genio ed il talento dell’irlandese Colin Lindo.
Talento, tempo ed uscite hanno reso Colin un artista dallo spessore tale da uscire su label prestigiose come Reinforced, Archive, IRMA, Delsin e Rush Hour, prima dell’improvviso stop del 2008 cinque anni di pausa per rimettere insieme idee e materiali.
Il 2013 è l'anno del gran ritorno sulla scena di Nubian Mindz, al terzo Ep annuale in uscita sulla neonata label tedesca Counterchange, etichetta del britannico di nascita ma tedesco di adozione Ed Davenport  che già aveva impressionato con l’attesissimo 001 firmato Inland.

lunedì 24 giugno 2013

CRISTALLI LIQUIDI - Canzone Registrata - Artifact

 

L'italiano è autolesionista, anche nel mondo musicale.
L'ascoltatore medio cerca la felicità acustica sempre oltreconfine; ricerca idoli e simulacri sempre un pò più in la del proprio giardino, non è capace di vedere il bello immediatamente accanto a lui perché, mannaggia mannaggia, all'estero lo fanno sempre sempre meglio. Situazione questa ancor più buffa se accostiamo questo "way of living" a quei generi che noi italiani abbiamo inventato e che col tempo sono diventati merce d'esportazione di livello talmente alto che persino negli angoli più remoti del pianeta, apprezzata la nostra genialità troppo spesso offuscata da cliché e luoghi comuni, hanno studiato (è il termine esatto eh, proprio tecnicamente!) e riprodotto con fedeltà maniacale.
Esempio pratico? Parliamo dell'italo-disco.
Star qui a fare una cronistoria del genere, letteralmente inventato negli anni settanta ed esportato in tutte le salse ovunque, è inutile oltre che noioso: il suo sviluppo, come è logico pensare, in 30 anni è stato talmente vario ed abbondante che google da risposte sicuramente più estese e complete di quelle che possa dare un qualsiasi reviewer in un articolo da 350 parole.
Possiamo dire, sintetizzando, che negli ultimi 10 anni il ritorno a certe sonorità più morbide, meno minimali, incentrate sul recupero anche di passate metodologie di lavoro, ha fatto si che l'italo-disco tornasse prepotentemente di moda, sia oltreoceano che nel nordeuropa, creando un nuovo hype sul genere.

venerdì 21 giugno 2013

MIKE PARKER - Lustrations - Prologue


"Lustrazione", come cita il dizionario, è il rito che serve ad abolire lo "stato di impurità" di persone od oggetti. Presente fin dall'antichità, la lustrazione è un atto che anticipa imprese importanti (caccia, guerra, mietitura ecc.) tanto quanto il passaggio da una condizione a un’altra (battesimo, iniziazione).
Nell’antico culto sia greco che romano abbondano le pratiche lustrali con formule rituali: si facevano per la fondazione di una città, nella dedicazione di un tempio, per la purificazione quinquennale del popolo.
Tutto questo Mike Parker deve saperlo molto bene se, in occasione del suo ultimo album su Prologue, decide di chiamarlo proprio "Lustrations".

giovedì 20 giugno 2013

VARIOUS ARTISTS - SUB:STANCE / 072008 072013 - SUB:STANCE


SUB:STANCE vinyl box segna il 5° anniversario e l'edizione finale dell'omino party tenutosi al Berghain segnando il suo passaggio con 7 brani esclusivi di artisti che han fatto la differenza per il loro suono.
SUB:STANCE è stata la collisione di due mondi: la vitalità della musica UK bass intrecciata all'euforia sensoriale e all'atmosfera unica che si respira al Berghain. 
Iniziato nel luglio 2008, SUB:STANCE ha visto passare alla consolle i più fiorenti esponenti della musica d'oltre manica e non solo, nomi come Scuba, Martyn, The Bug, Pearson Sound, Mala, Gilles Peterson, MJ Cole, Mount Kimbie, Deadbeat e molti altri che hanno prodotto eventi memorabili portando il suono dubstep nella mecca della techno.

MYLER - The Fatland Ep - Fifth Wall Records


E' un buon periodo per la techno. Grazie a club ed etichette amanti del genere, la techno sta vivendo nuovamente una seconda, se non terza o quarta, giovinezza.
La Fifth Wall Records fa parte di quel bouquet di label (di cui fanno parte anche L.I.E.S. e Novel Sound) che oltreoceano, a New york, patria storica del garage e della house più "melodica", hanno deciso di cavalcare questa "nuova ondata" di sonorità dure ed estremamente sature, solcando a volte sentieri quasi industriali.
La release numero 4 dell'etichetta con sede a Brookyn, affidata per l'occasione all'irlandese Myler, artista già noto ai big (si vedano le release su Naked Lunch, Labrynt, e Kaputt), si intitola Fatland ed è composta da due tracce originali e due remix ad opera del berlinese Moerbeck e dell'inglese Metrist.
Le due original track non sono entusiasmanti: il suono è industriale, la cassa è molto saturata e sono presenti dei campioni di voce pitchati verso le basse frequenze, come il dogma techno comanda.

mercoledì 19 giugno 2013

MR TOPHAT / ART ALFIE - KVK600 - Karlovak


Come spesso accade, informazioni centellinate al massimo in merito alle uscite targate Karlovak. La label svedese preferisce infatti, alle (tante) parole, il sound rotolante di Mr. Tophat & Art Alfie.
“Ledlined Handbag” è un chiaro esempio di tool house music vecchia maniera appositamente rivisitato per i giorni nostri: cassa e basso che spingono in sincrono con l’unico obiettivo di togliere il respiro agli “abitanti” del dancefloor.

RENAISSANCE MAN - Early Man - Black Ocean


Secondo Burckhardt, filosofo rinascimentale, la percezione che l'uomo aveva di se stesso e del mondo che lo circondava, dal secolo XIX in poi, sarebbe stata molto diversa da quella dei secoli precedenti.
Il singolo individuo sarebbe stato visto come unico ed in grado di autodeterminarsi, coltivando autonomamente le proprie doti con le quali avrebbe potuto vincere la sorte e dominare la natura modificandola.
E’ cosi che il darwinismo musicale celebra se stesso nel nuovo lavoro del duo Renaissance Man.

martedì 18 giugno 2013

MARVIN AND GUY - Estacy Ep - On The Prowl

Discosafari - MARVIN & GUY - Estacy Ep - On The Prowl

Il concetto è semplice: per muoversi non c'è bisogno di "musica d'arte" complessa, alle volte è sufficiente un loop funk con una cassa potente in 4/4. 
Lo hanno capito bene Marvin Dan III° & Lee "The Black Belt" Guy, che ci presentano questo Ep definibile a mio parere con una sola parola: House.
Si tratta del principio che sta alla base di un certo tipo di House music, la House dei campioni funk e soul, quella di Todd Terry, quella di Dj Sneak; Marvin & Guy ci mettono di fronte a tutto questo. Sembra poi che per qualche momento  l’Ep cambi leggermente direzione: pare di avvicinarsi ad una sfera di riflessione più introspettiva con il "Cabral's Bottom mix" dell’A1 Estacy, ma con "Moon Import" e "Shot Me" si ritorna immediatamente al caldo suono deep House, nero, funky, americano insomma.

lunedì 17 giugno 2013

MUGWUMP - Boutade - International Feel Recordings

Discosafari - MUGWUMP - Boutade - International Feel Recordings
“La traccia più bella degli anni duemila”. Così nel 2009 il dj inglese Bill Brewster definì “Boutade”; traccia uscita sulla tedesca Misericord (etichetta di Ewan Pearson) che lanciò letteralmente in orbita il duo belga Mugwump (alias Goeffroy Dewandeler & Kolombo), attirando persino l'attenzione di etichette storiche come Azuli e Defected.
Verità o menzogna, sicuramente Boutade fondeva davvero i background, talvolta anche agli antipodi, del duo belga. New beat, EBM, 80's pop music, dub, generi cosi diversi ma che, in un meltin pot quantomeno improbabile, hanno insieme creato quello stile inconfondibile che contraddistingue i Mugwump e le mille release pubblicate su label diversissime tra loro come R & S, Cocoon, International Gigolo e Kompakt.

mercoledì 12 giugno 2013

STEVEN TANG - Disconnect To Connect - Smallville Records

Discosafari - STEVEN TANG - Disconnect To Connect - Smallville Records

C'è fermento intorno a Steven Tang ed al suo nuovo, primo disco su Smallville: gente del calibro di XDB suona da tempo il whitelabeled promo esprimendo feedback a dir poco entusiastici. Facciamo un pò di biografia. Steven Tang, originario di Hong Kong, ancora in giovane età si trasferisce permanentemente negli States, prima a New York e poi a Chicago, scoprendo la House Music attraverso le mix session sulle radio locali come WBMX e WCGI e rovistando tra i dischi dei vari negozi di musica della città. Grande appassionato di Italo Disco e della High Energy, nonché studente di Radio Broadcasting presso la Columbia Collage di Chicago, verso la fine degli anni 90 fonda la sua label Emphasis Recordings, stampando il suo primo EP (intitolato, non a caso, "Windy City") ed imponendosi da qui in avanti nell'olimpo dei Dj / producer underground cresciuti tra Chi-town e la Motor City. Smallville, label tedesca originaria di Hamburg che vanta tra i propri laccati opere di Move D, Thomas Melchior, Bruno Pronsato, Lawrence, Dimi Angélis & Jeroen Search, ospita quindi il talento di chicago  in occasione del settimo LP che la label propone dalla sua nascita, "Disconnect to Connect", composto da nove tracce che, senza mezzi termini, lo inseriscono di diritto tra i Must Have del 2013. Il disco si apre con "Interstice", una traccia ambient house caratterizzata dalla ritmica spezzata e dai pad, ottimo prelude al bel viaggio rappresentato dall'ascolto dell'intera opera.

martedì 11 giugno 2013

DIFFERENT MARKS - Untitled - Pets Recordings - FREE DOWNLOAD



Untitled, un bel regalo che Pets Recordings decide di farci a 7 mesi dalla tragica morte di Martin Dawson, artista di fama internazionale la cui discografia immensa annovera uscite su label quali OFF Recordings, Get Physical, Exploited, Cocoon, Moodmusic, Hypercolour e Crosstown Rebels. Artista a tutto tondo, Martin ha sempre dimostrato una certa poliedricità, espressa sia dal successo del suo moniker solista King Roc (attivo fin dal 2004), sia dai risultati raggiunti con i featuring,  tra i quali spicca sicuramente il progetto Two Armadillos con l'amico Giles Smith (Secretsundaze). Proprio da questa propensione per "l'arte collettiva" nasce l'album "Senza Titolo" firmato Different Marks, moniker frutto dell'amicizia e della stima reciproca (presente discograficamente parlando fin dal 2011, con l'uscita, su Get Physical, di "No Nights"), tra Martin e il duo polacco Catz n' Dogz.

lunedì 10 giugno 2013

EL NINO ANDRES - Mona Ep - Hija De Colombia


Sono convinto che l'esperienza instradi le scelte musicali delle persone.
Spesso quindi, durante il percorso di ricerca delle infos per le recensioni, cerco di recuperare collegamenti “sentimentali e romantici” tra le storie passate e la musica prodotta dai soggetti del mio lavoro. 
Nel caso de El Nino Andres però è bastato davvero poco per far scattare la scintilla, ebbene si!, perché se un artista con un moniker spagnolo, che intitola i suoi lavori in spagnolo, proprietario di una label vinile/digitale chiamata Hija De Colombia, risponde poi, sorprendentemente, al nome di Anton Kordic e viene dalla Croazia, beh, vuol dire che il legame con il mondo latinoamericano dev'essere davvero forte.
Ad un anno esatto dal suo album di debutto, El Nino Andres, firma la release numero cinque di Hija De Colombia.

domenica 9 giugno 2013

PAULA TEMPLE - Colonized - R & S Records

Discosafari - PAULA TEMPLE - Colonized - R & S Records

Paula Temple
- “Il suono industriale”. Mi piacerebbe poter iniziare così un saggio sull’ultima release
R & S, firmata Paula Temple. Bastano poche parole per descrivere l’ep… Paula Temple rivendica il rumore come elemento essenziale del linguaggio musicale; cacofonia, dissonanza, atonalità, suono metallico, saturazione, sono tutte parole che identificano “Cloned”, “Colonized” e “Decolonization” (con relative rielaborazioni), tracce di impatto che si caratterizzano per la creazione di un suono futuristico e meccanico, che inevitabilmente ricorda gli antichi progenitori della Techno nonché primi utilizzatori delle “macchine” (Jeff Mills, Dave Clarke, Claude Young, i quali non a caso supportano i lavori di Paula Temple sin dal 2002). Stilisticamente, tutto torna….. ma insisto sul termine “industriale”, dal momento che la prima impressione sembra proprio chiara: la riverberazione metallica e il suono già di per sé grezzo riconducono fisicamente l’ascoltatore in una fabbrica dismessa, in cui la mostruosità del suono stimola inevitabili sensazioni di inquietudine.

venerdì 7 giugno 2013

Podcast #15 - Hiver


Silenzioso come l'inverno. Il progetto è il frutto di una ricerca attenta e in costante evoluzione. Il percorso musicale prende forma negli spazi più decadenti della metropoli. La forma musicale è caratterizzata da una trama ben definita di melodie echeggianti e ritmiche, ipnotiche e ossessive. Il pensiero diventa lo strumento attraverso il quale i suoni prendono forma. Lo spettro musicale racchiude elementi scuri e distanti che lentamente si evolvono per dare spazio a ritmi più definiti e lineari. La ricerca del suono è influenzata da sonorità affini al loro credo. Seguono in maniera composta la costruzione del loro set, nulla al caso ma mai premeditato. E l' incontro tra due menti a dare vita ad "Hiver". Le influenze musicali che compongono questo intreccio sonoro spaziano dai ritmi più cupi della dub-techno alle linee melodiche caratterizzanti la scena musicale di detroit. Il suono analogico e avvolgente completa un processo di creazione sempre originale e mai scontato. Il risultato è un mondo musicale senza tempo e ricco di sfumature sonore.

giovedì 6 giugno 2013

LEON VYNEHALL - Brother / Sister Ep - Aus Music


Che Aus Music, etichetta di proprietà di Will Saul (fresco tralaltro d'uscita sulla storica !K7 con il moniker di CLOSE), sia sulla cresta dell’onda in questi ultimi mesi è fatto innegabile e inconfutabile.
Ultimo a sfoderare le armi sulla label di Mr Saul è Leon Vynehall, artista inglese che, dopo un paio di EP per Well Rounded Housing Project e le tracce uscite su ManMakeMusic (label di George Fitzgerald), si presenta con due tracce eponime della release stessa.

!TEMS - Time Swap - Reset Industries


!tems, moniker bizzarro del francese Kristoff Sabine, ha stoffa da vendere; un ep di debutto così valido, alla luce soprattutto della relativa inesperienza che naturalmente accompagna i primi passi di un debuttante, non si sente tutti i giorni, fidatevi. "Time Swap", questo il nome della release, uscirà su Reset Industries, etichetta di Belfast sulla quale ha stampato anche Defcon (Rush Hour), e conterrà quattro tracce davvero notevoli, divertenti e frizzanti, dai connotati smaccatamente british. Cosa intendiamo per "British", chiedete? Semplice: Let's dance, It's Garage, folks! Tutte e quattro le tracce dell'ep infatti nascono e si sviluppano sotto il segno di un groove accattivante che fa davvero fare spallucce. Ma, sentite qui, quello che lascia a bocca aperta non è, sorprendentemente, solo questo: c'è del talento, della coscienza innata nell'arrangiamento e nella creazione di atmosfere, danzerecce e dal gusto jazz, inusuali per chi è alla prima release ufficiale.

mercoledì 5 giugno 2013

VESTER KOZA - Out Of The Blue - Maslo


Chi è e da dove viene Vester Koza? Come lo stesso spiega nella sua pagina web (http://vesterkoza.com), a dispetto del fonosimbolismo che lo vedrebbe facilmente accostato ad origini teutoniche, Vester Koza è nato e vive tuttora a Londra, precisamente nella parte Est. Produttore di musica elettronica, ha aperto la sua etichetta personale (Maslo), si autoproduce la musica che scrive e pare avere le idee ben chiare in merito. Il suo debutto è avvenuto proprio sulla sua Maslo ed ha subito riscosso ottimi feedback da artisti come Ben UFO, Even Tuell, Lowtec, Giles Smith, Efdemin, Alland Byallo, Lee Gamble, Braiden, Christopher Rau e Madteo. Come Vester Koza continua a precisare (e fa bene), i master delle tracce vengono eseguiti da Helmut Erler della Dubplates and Mastering di Berlino, ingegnere del suono con alle spalle centinaia di lavori per etichette come Dial, Ostgut Ton, Millions of Moments e tantissime molte altre.

martedì 4 giugno 2013

THE SONIC AESTHETIC - New Districts - The Sonic Aesthetic / International Feel Recordings

"The Sonic Aesthetic", così s'intitola il nuovo progetto musicale di Mark Barrott, artista eclettico e giramondo già noto ai dancefloors di tutto il pianeta ed attivo sin dagli anni novanta sotto il moniker di "Future Loop Foundation". Fondatore di International Feel Recordings e curatore di uscite per gente del calibro di Joakim, Quiet Village, Todd Terje e, sopra tutti, Dj Harvey, "The Sonic Aesthetic" è un progetto "Uno & Trino", essendo sia un moniker artistico di Mark, sia un'etichetta offshoot di International Feel (attiva in realtà dal 2012) che un blog (vi consiglio di farci un salto: http://thesonicaesthetic.wordpress.com). "New Districts", questo il nome dell'ep, si presenta con tre tracce dedite al mid-tempo scuro ed acido, naturale continuazione di "Tales from the Nocturn", misteriosa uscita con la quale Mark debuttò nel 2012 proprio con questo suo nuovo moniker.

lunedì 3 giugno 2013

KAROCEL - Plaited - Freude am Tanzen


Cosa si può fare quando un progetto live supera le proprie ambizioni?
Si continua con spettacoli di successo e infine ci si concentra in studio!

Karocel è il risultato di questo atto composto da Marbert Rocel, Mathias Kaden e il percussionista Michael Nagler che dopo i successi ottenuti dalle loro live performance, cercano di domare e conquistare il pubblico con questo album dal titolo "Plaited".
Karolcel è il frutto di jam session intense dove non è stato necessario nessun lavoro di post produzione o sovraincisioni e che hanno dato vita a queste 10 perle che brillano nella loro forma più grezza e che pavoneggeranno sulle piste da ballo di tutto il pianeta.

Tracklist:

01. Don't Play
02. Undo
03. Watts
04. Vox 
05. Whiteout
06. Tease You
07. Boyz
08. This One
09. Parallels
10. It's Me




sabato 1 giugno 2013

Nuovo Artwork per Discosafari: l'Arte di Masataka Morisada


Era da un po' che aspettavamo il primo Giugno con ansia: nuovo mese, nuovo look per Discosafari! Continuiamo infatti a collaborare con artisti appassionati al nostro progetto:  ad ognuno chiediamo di reinterpretare con il proprio stile l'immagine di Discosafari.
Oggi siamo davvero entusiasti di presentare il nuovo artwork creato appositamente per il nostro Blog dall'artista giapponese Masataka Morisada.