"Neged" – entra in scena la seconda serie di “Bosconi Stallions”.
Simile strutturalmente a quella che la precedeva, si
presenta con una A1 dalla forte ricchezza energetica: stiamo parlando di A Guy Called Gerald, già noto per "How Long Is Now", Ep uscito su Bosconi Records
nel 2012.
A sottolineare la già citata similitudine tra il precedente Ep, Apacz, e questo Neged, ecco venirci in aiuto la struttura stessa
della tracklist.
Infatti dopo una A1 di impatto, sia "Apacz" che "Neged" danno
spazio ad un suono maggiormente riflessivo, più fluido, evocativo: Altered Natives, qui con "The Legend Of Neglect" ci fa levitare verso
una trascendenza futuristica e quasi mitica, con alcuni pads molto
interessanti e una serie di snares che ci mantiene comunque legati alla
corporeità della batteria.
Più fiabesco il lavoro di Mass Prod e Alex Picone, aka
Brothers In Low: se si pensa ai trascorsi dei due noti produttori, si
comprende l’utilizzo, nella loro "Testacorta", di batteria analogica
secca, lasciando alla sezione di synth, vero tratto identificativo della
traccia, il compito di stupire l'ascoltatore.
Ma non è finita qui, dal momento che un’impressione di
analogicità ancora più forte ci viene offerta dalla traccia che chiude
la seconda cavalcata dei "Bosconi Stallions": "Virata Rupa" di Eduardo De La Calle, evidentemente (il primo impatto sonoro è quello)
influenzato dal suono house vecchia scuola di Chicago, lascia agli
accordi dei vari sintetizzatori il compito di creare un’atmosfera
indigeno/tropicale molto estiva, che permette a Bosconi di chiudere in
bellezza questo secondo "ride".
Da ascoltare attendendo il terzo!
Riccardo Noego
Tracklist:
A1. A Guy Called Gerald - Thu The Diehold
A2. Altered Natives - The Legend of Neglect
B1. Brothers In Low - Testacorta
B2. Eduardo De La Calle - Virata Rupa
A2. Altered Natives - The Legend of Neglect
B1. Brothers In Low - Testacorta
B2. Eduardo De La Calle - Virata Rupa
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