Konstantyn Isaev aka Volta Cab: questa volta mi capita tra
le mani lui con il suo "I cannot Sleep", Ep quattro tracce uscito su
Voyeurhythm.
Durante la fase di ricerca che precede la recensione, come
sempre, cerco di documentarmi al meglio ricercando più informazioni
possibili venendo a conoscenza di un personaggio ambizioso: giovane
producer ucraino d'istanza in quel di Dnipropetrovsk, cita come
"maestri", od a dirla in inglese "Influences", nomi come Chez Damier,
Motor City Drum Ensemble, Underground Resistance. Ah, Nobili intenti!
Del resto il richiamo a connotati per così dire "classici" è
chiaro sintomo (inconsapevole o consapevole, dipende) di
imitazione / emulazione, basta ascoltare quest'ep per farsene un idea.
"I Cannot Sleep", title track dell'uscita, è un esercizio
stilistico di "Warehouse music" diametralmente opposto a "Jamelia",
house track dalla spiccata influenza 90's, eppure il flow carico di
basse frequenze e riverberi che mira al cuore del dancefloor sembra
invece avvicinarle ed accomunarle in contrapposizione al B-side "I
remember", inno alla deep house carico di groove che sembra appunto
rievocare tempi in cui si poteva davvero dire "House is a feeling",
della serie "anche l'house music aveva un anima".
Ecco, dalla conclusione di quest'ultimo periodo occorre però
far partire una riflessione, sincera e spassionata: ammettiamolo almeno
a noi stessi, il genere è palesemente di fronte ad un bivio che vede, a
questo punto per forza, contrapposti lo spirito di emulazione /
ispirazione sopracitato (anche dallo stesso Volta Cab) e la voglia di
fare qualcosa di nuovo, qualcosa che possa ridare forza a quella
spinta propulsiva che ha di fatto permesso all'house music di arrivare
in poco più di 20 anni in ogni angolo del pianeta.
Forse è questo il grande limite dell'house del nostro
tempo: stiamo parlando di una musica che al giorno d’oggi sta chiudendo
il proprio orizzonte espressivo mettendo delle mura e dei paletti
all’interno dei quali rimanere; stiamo parlando di una musica che ormai
da più di vent’anni ha nella sua struttura portante il battito costante e
un loop di 4/4 che incalza e si ripete.
Ecco, oggi navighiamo nel passato remoto della house a causa
dell’impoverimento estetico che questa musica ha ricevuto e sta
ricevendo: bisogna lodare i maestri ed avere poi la forza di andare
oltre, aprire con il proprio lavoro nuovi orizzonti espressivi;
condizione necessaria per il progresso stilistico, per l’evoluzione.
Volta cab su Voyeurhytm, insomma, decide per questa volta
(forse per via della giovane età) di non fare "la scelta" con il
risultato di consegnarci un ep solido, buono per il dancefloor ma
sicuramente non "d'impatto".
Riccardo Noego
Tracklist:
A1 - I Cannot Sleep
B1 - Jamelia
B2 - I Remember
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