Marcus Lambkin è il nome da segnarti sul taccuino: questo perchè dopo alcuni E.p. pubblicati per la Dfa di James Murphy, Tim Goldsworthy e Johnathan Galkin, per lui è arrivato il momento della Maturità.
Maturità che ha deciso di chiamare “From The Cradle To The Grave”, dopo un' adolescenza passata tra campionatori, drum machines e sintetizzatori, cosa che si intuisce, facendo passare ad una ad una tutte le 9 tracce, già al primo ascolto.
Si sa - l’etichetta predilige un approccio più live nei brani - ma ovunque questi sono intrisi di elementi analogici, che richiamano gli anni novanta Newyorkesi.
E’ il caso dei quasi otto minuti di “Simple things” dove un synth bass si muove costante tra claps e la voce di Ian Svenonious, forse in un ben riuscito omaggio al Paradise Garage. “Grim Receiver” (la 6!) è la classica traccia che giustifica l’acquisto dell’album: un viaggio space disco nelle la la lande di fine anni 70, dove tra charleston e assoli di chitarra elettrica, la voce di Juan Maclean (tanto bravo come produttore quanto inascoltabile come Dj ) affiora decisa in superficie.
La New york elettrica ed elettronica è dappertutto, tanto che in “I found love” (che insieme alla traccia in apertura regala la prova come vocalist dello stesson Lambkin) il richiamo a Morgan Geist e ai suoi Metro Area è evidentissimo, forse poi.. solo per il beat (e il tamburello, certo).
Ammetto di aver passato avanti più volte la tracce dove Alexis Taylor, front man degli Hot Chip, si presta forse per ordine del boss a una collaborazione che risulta elementare, proprio per arrivare alla traccia che chiude il progetto, dove è il lead questa volta a eseguire assoli interminabili, che ricordano tanto l’approccio epico di Harry Thumann. “Triumph” è davvero un trionfo, un trionfo psichedelico, un trionfo acid, che come tutto il disco convince per la passione per la musica elettronica, che trasuda ascolto dopo ascolto.
La pagina del taccuino adesso la puoi anche strappare, basta che ti segni per davvero questo nome.
Highlights:
05 Grim Receiver (feat. Ian Svenovious)
09 Triumph (feat. James Murphy)
Shit Robot
From The Cradle To The Grave
DFA RECORDING
September 2010
posted by Ivan Minuti