Luca “The Presence” Carini, musicista, regista e sceneggiatore a tempo perso, con lo pseudonimo di Captain William Bones, inizia l’attività di dj nella seconda metà degli anni novanta. Sin dall’inizio si dedica
all’integrazione tra esecuzione strumentale e dj-mixing, suonando in il basso elettrico sui dischi da lui stesso selezionati. I suoi set sono un viaggio nelle sonorità disco-dance dalla prima metà degli anni settanta fino ai primi anni ottanta, con particolare riferimento al funk nostrano ed alle soundtrack del cinema di quegli anni. Con questa caratteristica lavora a Milano come dj resident del 65metriquadri nell’annata 2005/2006 e successivamente in altri locali del circuito milanese collaborando anche con varie organizzazioni come People production e Magma65.
Con “Odissea Spaziale”, assieme al dj e produttore Alfredo Pulcrano in arte Triggerz, si concentra, invece, sulla dance-elettronica e su sonorità italo-disco. Nell’aprile del 2006, sempre assieme a Triggerz, suona insieme al gruppo italiano baluardo del genere ed in auge proprio tra la fine degli anni settanta e gli anni ottanta, i Krisma, in occasione del loro trentesimo anniversario al Cassero di Bologna. Per loro hanno remixato “Amore” tratto dal primo 45giri e “Flush Me” dal disco “Iceberg”.
In tema di produzione si accosta anche alle tendenze più techno-minimali componendo ed incidendo le parti di basso nel brano “Electric One Bar (Eaten Alive rmx)-2007” di G.Bardaro, per l’etichetta romana Registrazioni Italiane e partecipando sporadicamente alle registrazioni elettronico-strumentali di Phutura (Luca Affatato).
Dal 2008 assieme al duo milanese degli Starsgarage (Andrea Modena ed Ivan Cibien) ritorna a lavorare su tematiche disco e funk in ambito elettronico, dando vita al progetto “Armonie”, un lavoro dai toni sperimentali dove una serie di strumentisti, provenienti da diversi percorsi artistici, si confrontano con le nuove tendenze nell' ambito della musica dance.
Nel 2009 fonda il JdBonesTrio, assieme al dj Remo Martingano e al tastierista Michele Boy, col quale riproporrà la formula del live strumentale integrato al dj-mixing: un progetto dalle sonorità house-funk con grosse sezioni di improvvisazione al basso .Con questa formazione è chiamato a suonare in molte occasioni durante l’arco dell’intera stagione 2009/10, partecipando periodicamente agli eventi organizzati da collettivi milanesi quali: Unconventional Party e Ginger’s Room.
Armonie #2 (bass)
Vai Gorilla
Viaggio Del Sicario
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